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UNA MONTAGNA TROPPO GRANDE …

UNA MONTAGNA TROPPO GRANDE …
Lettura scenica in ricordo di Alexander Langer
Sabato 4 dicembre alle ore 17.oo presso il Museo Etnografico “C’era una volta” della
Gambarina di Alessandria (al numero 1 dell’omonima Piazza), il Liceo Classico
“Saluzzo-Plana” di Alessandria , in collaborazione con la sezione piemontese di
Docenti Senza Frontiere e la Fondazione Alexander Langer ha realizzato una
lettura scenica del testo Una montagna troppo grande....
Le ragazze e i ragazzi dell’Istituto “Saluzzo-Plana”, guidati dalla docente Paola
Massucco si sono impegnati, con la regia della prof.ssa Chiara Castellana, a mettere
in scena un dialogo immaginario tra Alexander Langer, Ombra e altri
personaggi, per tenerne viva la memoria e sottolineare come la sua figura, ancora
oggi, sia fondamentale per una società che si batte quotidianamente in favore della
buona battaglia per la salvezza del Pianeta. Un viaggio che porterà il pubblico alla
scoperta della figura tanto grande quanto complessa di Langer.
In particolare: Riccardo LA GROTTA (Alex), Thea DONDERO (Ombra).Ettore
D’AGOSTINI, Umberto CARLETTO, Angelica PERRI, Paola ROSSI,
Francesco QUIRINO (i lettori).
La lettura è stata affiancata da un accompagnamento musicale dal vivo, che si è
concluso con il brano composto dall’ex professore di lettere e musicista Giorgio
Penotti. Il suo testo si ispira al celebre motto di Alexander Langer lentius,
profundius, suavius, messaggio che si contrappone alla competizione frenetica del
capitalismo post-moderno, esposto ad Assisi durante un convegno tenutosi nel 1994.
Uno spettacolo curato dalla sinergia fra professori e alunni, che vogliono
ricordare, ancora una volta, l’importanza di Alexander Langer, i cui ideali volti
alla tutela dell’ambiente e della libertà sono destinati a rimanere immortali in ognuno
di noi.
L’evento è stato organizzato nel rispetto delle regole anti-Covid.

Una montagna troppo grande...